Questo virus COVID 19 ha costretto molti di noi a cimentarsi con cose che mai avremmo pensato di fare prima. In particolar modo nei rapporti interpersonali stiamo diventando tutti esperti nelle comunicazioni web.Anche i più reticenti verso il mondo digitale hanno trovato conforto e compagnia condividendo le proprie cose con gli amici sui social media. Ed è proprio qui che ho visto i “tagli da urlo” di molti miei clienti!

Mamme, vi capisco benissimo, non è facile tagliare i capelli se non ci si è formati a riguardo, non è una cosa facilmente improvvisabile, soprattutto con un bambino.

Alcuni colleghi confermano che hanno investito 100000 ore fra lavoro e formazione, per raggiungere risultati e bravura. I miei calcoli sono più modesti, io mi fermo intorno alle 3000 ore di studio, “poca cosa“ a confronto…

Percorso, però, che ho creato io incentrato sulla figura del bambino, in quanto lavorare con i bambini è una strada nuova nel mondo dei capelli, non esiste una formazione specialistica per diventare parrucchiera per bambini.

Come tutti anche io ho fatto gli studi classici per parrucchiera (taglio uomo, taglio donna, piega, colore, eccetera), però poi ho scelto i bambini… un cliente particolare, con poca pazienza, che non sta mai fermo e a volte non vuole farsi tagliare i capelli.

Nonostante questo, sono i miei preferiti!!!

Ecco come ho iniziato la mia “particolare formazione “:

-leggevo libri di psicologia per capire a fondo il mondo dei bambini. Avendo in quel periodo un bambino piccolo a cui tagliavo i capelliregolarmente, è stato per me un vantaggio nell’apprendere le dinamiche psicologiche che possono disturbare un bambino durante un taglio.

-testavo i metodi di taglio che più si adattano a un bambino, soprattutto un taglio comodo ,moderno e veloce da eseguirlo (è un cliente impaziente, bisogna fare in fretta)

-ho trovato le attrezzature più adatte al mio “piccolo cliente“ , come ad esempio la comodissima macchinetta aspirante, che non fa cadere icapelli sul collo, lasciando il bambino sereno durante il taglio.

La strada per sviluppare il “metodo Bimboce “è quindi stata esperienziale, testando in prima persona cosa funziona e cosa non funziona.

Questo metodo, ormai collaudato, consente ai nostri piccoli clienti di avere una piacevole esperienza di taglio e tornare da noi con i sorriso, decisamente la prova che il metodo funziona!

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Elena Heviuk